Viaggio di 12 giorni da Marrakech
Viaggio di 12 giorni da Marrakech
- Veicolo confortevole
- +4 Ore
- +1 Personas
- Autisti multilingue
Informazioni di viaggio:
- LUOGO DI PARTENZA➥Marrakech.
- LUOGO DI RITORNO➥ Aeroporto/alloggio.
- Orario di partenza➥Arrivo in aeroporto/ 8.00.
- DURATA➥12 giorni/ 11 notti.
Include ed esclude dal viaggio
Include:
- Servizio di ritiro e consegna.
- Autista che parla inglese/spagnolo.
- Alloggio.
- Veicolo a 4 ruote motrici con carburante.
- Colazione.
- Cene.
- Cammello per tutti nel deserto.
Escluso:
- Biglietto aereo.
- Tasse per i monumenti.
- Pranzi.
- Mance.
- Bevande.
I punti salienti del viaggio di 12 giorni da Marrakech:
- Marrakech, la città rossa.
- Essaouira Mogador.
- Tangeri citta.
- Chefchaouen, la perla blu.
- Fez, la città culturale.
- Il deserto di Merzouga.
- Ouarzazate.
- La Kasbah di Ait Benhaddou.
Riassunto del viaggio:
Il miglior viaggio in tutto il Marocco Partendo da Marrakech, il vostro itinerario per i prossimi 12 giorni vi porterà nelle destinazioni e nei siti turistici più popolari di tutto il Marocco. Ad esempio, vi recherete nel nord del Paese, a Tangeri e a Chefchaouen. Inoltre, a sud e a ovest, il deserto di Merzouga e la città rossa di Marrakech.
Itinerario per un viaggio di 12 giorni da Casablanca
Giorno 1: prelievo dall'aeroporto.
Quando atterrerete, il nostro autista vi verrà a prendere all’aeroporto per iniziare il vostro viaggio di 12 giorni da Marrakech. Trascorrete la giornata al vostro ritmo, passeggiando per Jemaa la Fnaa e i souk circostanti.
Giorno 2: visita guidata di Marrakech.
Al mattino potrete prepararvi per la visita guidata privata di oggi alla Medina di Marrakech con un esperto locale. Vedrete la famosa Moschea Koutubia, la Medina e i suoi souk, e scoprirete altre gemme nascoste di Marrakech, come la Scuola Coranica Ali Ben Youssef, il Palazzo Bahia e i Giardini Majorelle, ecc. e pernotterete in un riad nella Medina.
Giorno 3: Da Marrakech a Essaouira (Capre sugli alberi)
È ora di lasciare Marrakech e dirigersi verso la città costiera di Essaouira. Questa città è iscritta nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO e per raggiungerla basta percorrere una strada fiancheggiata da cooperative di olio di argan. Lungo la strada, faremo una sosta presso le capre che si arrampicano sugli alberi di argan. Il porto di pesca battuto dal vento ha ampie spiagge, un’antica medina fortificata e bastioni costruiti nelle scogliere. Godetevi l’atmosfera tranquilla mentre esplorate la medina, compatta ma vivace, passeggiando lungo la spiaggia o i bastioni, o fermandovi al porto per ammirare il pescato del giorno. A giugno, Essaouira ospita il Festival musicale di Gnaouas. Pernottamento a Essaouira.
Giorno 4: da Essaouira a Rabat.
Dopo la colazione, continueremo il nostro viaggio di 12 giorni da Marrakech a Rabat e proseguiremo lungo la costa atlantica. Passeremo per El Jadida, città costiera un tempo controllata dai portoghesi e oggi patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, e poi ci fermeremo a Casablanca per vedere Piazza Mohammed V e la maestosa Moschea di Hassan II. Esplorate la città imperiale di Rabat, tra cui il Mechouar (i bastioni che circondano il Palazzo Reale), il magnifico Mausoleo di Mohammed V, la Torre di Hassan e la Kasbah di Oudaya, che si affaccia sull’Oceano Atlantico e offre viste spettacolari e ospita gallerie di artigiani marocchini. Pernottamento in hotel o riad a Rabat.
Giorno 5: Da Rabat a Chefchaouen.
Attraversate le verdi valli dei Monti del Rif sulla strada da Tangeri all’affascinante villaggio di montagna di Chefchaouen, o shawen in berbero. Chefchaouen è nota per le sue case bianche e blu brillante, e turisti e marocchini amano andarci, soprattutto nei caldi mesi estivi. Esplorate le strade tortuose e gli stretti vicoli di Chefchaouen, dove si trovano numerosi souk con prodotti alimentari e artigianali come la lana, gli intricati ricami e il formaggio di capra, tutti provenienti dal Marocco settentrionale e introvabili altrove nel Paese. Rilassatevi in piazza, visitate una fattoria o fate un’escursione in uno dei parchi vicini. Pernottamento a Chefchaouen.
Giorno 6: Da Chefchaouen a Fez.
Dopo la colazione al riad, inizierà il nostro autentico viaggio in auto, che ci porterà dall’alto delle montagne del Rif attraverso le fertili colline agricole fino alle rovine berbere romane di Volubilis, un museo a cielo aperto. Volubilis non è spettacolare come i siti berberi romani ai margini del Mediterraneo, ma è comunque un modo rilassante per vedere una parte importante della storia del Marocco. Ci dirigeremo a Meknes, la quarta delle città imperiali del Marocco e patrimonio del XVII secolo, dove ci fermeremo per il pranzo e per una visita alle storiche e imponenti mura della medina. Dopo il lancio, daremo un’occhiata a Bab el Mansour e ci godremo la piazza Lhdim. Dopo la visita di Meknes ci dirigeremo direttamente verso la città di Fez, dove trascorreremo la notte.
Giorno 7: visita guidata di Fez.
Il settimo giorno del nostro viaggio di 12 giorni da Marrakech, vi recherete con una guida locale nell’antica città imperiale di Fez, un tempo conosciuta come la Mecca dell’Occidente e l’Atena dell’Africa. Con circa un milione di abitanti, è la seconda città più grande del Paese dopo Casablanca. La città era un tempo la capitale ed è una delle quattro città imperiali del Paese. Ci sono tre parti diverse di Fez. La parte più antica è Fez el Bali, circondata da una grande muraglia e con più di 9.000 strade e vicoli. Fez-Jdid, detta anche “la nuova Fez”, è il quartiere ebraico di Mellah e la parte più recente di Fez, la Ville Nouvelle. La Ville Nouvelle fu costruita durante l’occupazione francese. L’UNESCO ha dichiarato Fes el Bali Patrimonio dell’Umanità. È la più grande medina del mondo. Nelle sue stradine e nei suoi vicoli si trova l’Università di Al-Karaouine, iniziata nell’859 d.C. e la più antica del mondo. Questa università è ancora esistente e funzionante.
Giorno 8: Da Fez a Merzouga.
Dopo la colazione, lasciamo Fez e attraversiamo Ifrane per raggiungere le foreste di cedri di Azrou, dove le scimmie vivono in libertà. Sarà una buona occasione per fotografare i luoghi selvaggi del Marocco. Pranzo a Zaida, un piccolo villaggio berbero. Continuiamo a guidare attraverso le montagne dell’Atlante, ammirando le bellezze di Medilt, fino a raggiungere la piccola città di Rich, Erfoud, dove sentiremo l’inizio dell’oasi sahariana di Tafilalet. Da lì si prosegue per Merzouga. Pernotteremo in un hotel o in un riad a Merzouga.
Giorno 9: viaggio in auto verso il deserto di Merzouga.
In questa giornata del viaggio di 12 giorni da Marrakech, inizieremo a esplorare la zona desertica. Ci recheremo nel villaggio dei Khamlia, schiavi del Sudan, per vedere come vivono e ascoltare la loro musica. Possiamo anche recarci nei negozi dei nomadi berberi, dove i prezzi di molti prodotti artigianali berberi sono più bassi rispetto alle grandi città. Nel pomeriggio, con l’aiuto di un cammelliere esperto, attraverseremo a dorso di cammello il misterioso mare di sabbia dell’Erg Chebbi. Qui potrete trascorrere la prima notte sotto le stelle o, se preferite, in una tradizionale tenda nomade berbera. Si dormirà in tenda, dove verrà servita la cena. Cena e colazione incluse.
Giorno 10: Da Merzouga a Boumalne Dades.
Il decimo giorno del nostro viaggio di 12 giorni da Marrakech, vi sveglierete presto per ammirare l’alba dalla cima di una duna nel deserto del Sahara e poi farete colazione. Dopo questi bellissimi momenti, tornerete in albergo a dorso di cammello. Si parte per Tineghir, passando per Erfoud e Tinejdad. Faremo una pausa per il pranzo. Nel pomeriggio, attraverseremo il Tineghir per raggiungere le Gole del Todra. Fermatevi a scattare foto e a contemplare il paesaggio lungo il percorso. Raggiungeremo le Gole del Todra per godere della splendida vista dei canyon durante l’escursione. Più tardi, raggiungeremo Boumalne-Dades e ci fermeremo a contemplare la Valle del Dades da un punto elevato.
Giorno 11: Da Boumalne Dades a Marrakech.
Oggi, dopo la prima colazione in hotel, raggiungeremo Ouarzazate passando per Skoura. Dopo aver ammirato il panorama mozzafiato della Kasbah di Taourirt, faremo un’altra sosta fotografica vicino agli Atlas Film Studios. Si raggiungerà poi la Kasbah di Ait Benhaddou e si pranzerà in un ristorante locale del villaggio. Dopo pranzo, inizieremo il nostro viaggio verso Marrakech, che ci porterà attraverso il passo Tizi N’tichka e le montagne dell’Alto Atlante (2260 m di altitudine).
Giorno 12 : Trasferimento all'aeroporto
Vi accompagneremo dal vostro Riad all’aeroporto. Sta a voi decidere se volete che vi accompagniamo all’aeroporto. Infine, questa sarebbe stata la fine del nostro tour di 12 giorni in Marocco da Marrakech.
I nostri commenti sul nostro viaggio di 12 giorni a Marrakech:
Il viaggio migliore
Semplicemente indimenticabile.
Viaggio di 12 giorni da Marrakech
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Potete utilizzare il nostro numero di telefono per contattarci via Whatsapp o utilizzare il nostro modulo di prenotazione.
Pagamenti accettati:
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Riassunto delle destinazioni:
Casablanca:
Casablanca è la città più grande del Marocco. Si trova nella parte centro-occidentale, di fronte all’Oceano Atlantico, e fu colonizzata per la prima volta nel VII secolo. Si trova inoltre nella regione di Casablanca Settat. Ci sono molte belle città
La città più grande del Marocco è nota come Casablanca. Fu abitata per la prima volta nel VII secolo e si trova nella regione centro-occidentale, di fronte alla costa atlantica. Inoltre, Casablanca Settat è la regione in cui si trova. Di seguito sono elencate alcune delle numerose attrazioni ed esperienze da vivere qui:
La Moschea di Hassan II, situata in questa città economicamente importante, è la seconda moschea più grande di tutta l’Africa e la settima più grande del mondo. È anche l’unica moschea al mondo che accoglie visitatori non musulmani.
Grazie alla sua posizione sulla costa, Casablanca ha uno dei cornicioni più alti del Marocco. È quindi un luogo che vale la pena visitare e girare a piedi. È anche il luogo in cui si trovano ristoranti e caffè che si rivolgono ai turisti.
Da vedere e da scoprire qui:
Questa città economica è famosa per la Moschea di Hassan II, che è la seconda moschea più grande di tutta l’Africa e la settima più grande del mondo. È anche l’unica moschea aperta ai non musulmani.
Poiché Casablanca si affaccia sull’oceano, ha uno degli angoli più ampi del Marocco. È quindi un luogo che merita una visita e una passeggiata. Qui si trovano anche ristoranti e caffè turistici.
Rabat:
Rabat è l’attuale capitale del Marocco e una delle quattro città imperiali del Paese. È anche la settima città più grande del Marocco e si trova nell’area di Rabat-Sale-Kenitra. Fu scoperta dalla dinastia Almohade nel XII secolo. Con il nostro tour di 12 giorni in Marocco con partenza da Marrakech, potrete conoscere una grande varietà di luoghi.
Innanzitutto, Rabat è nota per la Moschea Gira de Hassan, spesso chiamata torre della scrittura. Il minareto della moschea è alto 44 metri. Abu Yusuf Ya’qub al-Mansur voleva che fosse il minareto della moschea più alta del mondo quando ne progettò la costruzione. Ma morì nel 1199 prima che il suo desiderio si realizzasse.
Rabat è conosciuta soprattutto per la Kasbah di Udayas, patrimonio mondiale dell’UNESCO, e per il sito di una fortezza vicino al fiume Bou Regreg.
Tángeri:
Tangeri è la porta dell’Africa o del Marocco. Tangeri si trova nel nord del Marocco, dove si incontrano gli oceani Mediterraneo e Atlantico. Inoltre, Tangeri è la capitale delle regioni di Tangeri-Tetouan-Al Hoceima e Tangeri-Asilah. In questa zona ci sono numerose attrazioni da esplorare.
In primo luogo, la Grotta di Ercole, accessibile al pubblico dal 1920 e situata a Capo Spartel. Questa grotta ha due ingressi, uno verso la terra e uno verso il mare, quest’ultimo formato come una mappa dell’Africa.
In secondo luogo, Tangeri è simile ad altre città marocchine in quanto contiene un’antica medina. Ecco il primo edificio governativo degli Stati Uniti al di fuori dei propri confini. Si chiama Museo della Legazione Americana.
Come già detto, Tangeri è situata tra il Mar Atlantico e il Mar Mediterraneo. È quindi un ambiente fantastico per la fotografia.
Chefchaouen:
Chefchaouen è la città del blu in Marocco. Con il nostro itinerario di 12 giorni in Marocco da Marrakech o con uno qualsiasi dei nostri tour in Marocco, avrete l’opportunità di viaggiare ed esplorare questa città. Qui si svolgono numerose attività e attrazioni.
In primo luogo, la piazza Wetat Lhmam ospita il museo della Kasbah, che è stata la prima struttura costruita qui. Qui si possono ammirare numerose gallerie d’arte di Chefchaouen, vecchie fotografie e informazioni sulla città.
In secondo luogo, Ras El ma è un’altra destinazione degna di nota; si tratta di un fiume dove si possono ammirare le cascate di Akchour. Potrete anche scoprire gli abitanti del luogo che vendono vari articoli, come vestiti locali, cibo, ecc.
Oltre al sole, le montagne di Chaouen sono un’area incantevole per escursioni al tramonto o all’alba, in quanto offrono una vista sulla città.
Fes:
Fez è una città con molti siti culturali che attraggono i turisti tutto l’anno. Fez è stata la prima capitale del Marocco e oggi è una delle quattro città imperiali del Paese. Fu fondata dalla dinastia degli Idrisidi nel 789. Qui c’è molto da vedere e da fare:
Innanzitutto, Fez è nota per la sua antica medina, chiamata Fez el Bali. Qui si trova la maggior parte delle attrazioni più conosciute. L’immagine mostra che l’ingresso principale alla medina è attraverso la porta blu.
In secondo luogo, l’Università Karaouiyn è il luogo più popolare per imparare la storia. Fu costruita da Fatima al Fihri nell’859 ed è la più antica università del mondo ancora in uso. È anche uno dei luoghi che l’UNESCO sta esaminando. Inoltre, un tempo l’università era una moschea dove si insegnava il Corano. Poi, diventa un’università.
In terzo luogo, chi ama le escursioni può scalare due borjes a Fez per avere una vista sulla medina o per vedere il tramonto o l’alba.
In quarto luogo, c’è un bellissimo giardino alla periferia della vecchia medina, non lontano dal palazzo del re, che gli amanti della natura apprezzeranno. Questo giardino, chiamato Jenan Sbil, è frequentato da locali e turisti per prendere aria fresca e allontanarsi dal rumore della medina.
Quinto, il re del Marocco ha 12 palazzi, due dei quali sono qui a Fez. Uno dei palazzi reali ha sette porte che conducono al cancello principale. È stato realizzato anche negli anni ’60.
Sesto, i negozi di pelle. Chouara è uno dei sesti luoghi di Fez dove si producono articoli in pelle. Anch’esso è stato costruito nel 1100 e ristrutturato nel 2006. Ma i balconi non sono cambiati e sembrano ancora costruiti nel Medioevo.
Ifrane:
Fez è una città con molti siti culturali che attraggono i turisti tutto l’anno. Fez è stata la prima capitale del Marocco e oggi è una delle quattro città imperiali del Paese. Fu fondata dalla dinastia degli Idrisidi nel 789. Qui c’è molto da vedere e da fare:
Innanzitutto, Fez è nota per la sua antica medina, chiamata Fez el Bali. È qui che si trovano la maggior parte delle attrazioni più note. L’immagine mostra che l’ingresso principale alla medina è attraverso la porta blu.
In secondo luogo, l’Università Karaouiyn è il luogo più popolare per imparare la storia. Fu costruita da Fatima al Fihri nell’859 ed è la più antica università del mondo ancora in uso. È anche uno dei siti presi in considerazione dall’UNESCO. Inoltre, un tempo l’università era una moschea dove si insegnava il Corano. In seguito fu trasformato in università.
In terzo luogo, gli amanti dell’escursionismo possono scalare due borjes a Fez per avere una vista sulla medina o per osservare il tramonto o l’alba.
In quarto luogo, c’è un bellissimo giardino alla periferia della vecchia medina, non lontano dal palazzo del re, che gli amanti della natura apprezzeranno. Questo giardino, chiamato Jenan Sbil, è frequentato da locali e turisti per prendere aria fresca e allontanarsi dal rumore della medina.
Quinto, il re del Marocco ha 12 palazzi, due dei quali sono qui a Fez. Uno dei palazzi reali ha sette porte che conducono al cancello principale. Anch’essa è stata costruita negli anni ’60.
Sesto, i negozi di pelle. Chouara è uno dei sesti luoghi di Fez dove si producono articoli in pelle. Anch’esso è stato costruito nel 1100 e ristrutturato nel 2006. Ma i balconi non sono cambiati e sembrano ancora costruiti nel Medioevo.
La diga di Errachidia e la valle dello Ziz:
Dalla diga di Errachidia proviene tutta l’acqua per il Sahara. Questa diga si chiama Hassan Addakhil, dal nome di Al Hassan Ad Dakhil, che diede inizio alla dinastia alawita. Prima di poter utilizzare l’acqua del rubinetto, bisogna riciclarla. Ma quest’acqua non va bene per i turisti, che hanno bisogno di acqua frizzante.
La valle, o Oued de Ziz, non è lontana dalla diga di Errachidia. La gente qui ha molti posti per coltivare, e la maggior parte di ciò che coltivano sono palme da dattero. Così, è diventato il secondo luogo più importante per ottenere i datteri dopo la valle di Daraa, che si trova vicino a Zagora.
Ad Ait Chaker, che fa parte del nostro viaggio di 12 giorni con partenza da Marrakech, si può ammirare un’ampia vista della zona. Ci fermeremo quindi brevemente per goderci il panorama e scattare qualche foto.
Erfoud:
Erfoud è la città della festa dei datteri e dei fossili minerali. Erfoud non è troppo lontano dalla valle o dal fiume Ziz. Poiché la maggior parte dei datteri proviene da qui, questa città è diventata nota come la capitale dei datteri. Ogni anno, in ottobre, si tiene a Erfoud un festival dei datteri della durata di tre giorni, che attira persone da tutto il mondo. Il festival prevede anche una parata e molte altre cose da fare. Ad esempio, costruiscono una sala dove vendono datteri e altre cose della zona.
Erfoud è famosa per i fossili. Questi fossili provengono dalle montagne. Poi li portano in una fabbrica dove vengono utilizzati per produrre diversi oggetti. Si producono oggetti come tavoli, posacenere, vasi, ammoniti, ecc.
Rissani:
Rissani è il luogo in cui i Tuareg si fermano per commerciare prodotti come sale, mascara e altro. È il capoluogo del Tafilalet e si trova nella provincia di Errachidia.
I Tuareg impiegavano 52 giorni per spostarsi da Tombouctou o da altre parti dell’Africa. Hanno portato la loro carovana di cammelli attraverso il grande Sahara per commerciare qui a Rissani. In seguito è diventato uno dei souk più grandi e popolari della zona. Ci sono molte cose da vedere e da fare qui.
Innanzitutto, il martedì, il giovedì e la domenica, a Rissani c’è un famoso souk dove vengono parcheggiati asini e pecore. Qui è possibile scambiare o acquistare questi animali.
Poi, Rissani è nota per il suo pane pitta, chiamato anche Madfouna. Esistono molti tipi di questo pane. Ad esempio, può essere preparato con le mandorle, con le polpette di carne, vegetariano…
A Rissani è nota anche la tomba di Moulay Ali Cherif, fondatore della dinastia alauita. Qui le persone si recano alla nave da guerra di Moulay Ali Cherif perché credono che sia benedetto e vicino a Dio e che possa aiutarli. Per questo motivo, danno animali o polli in sacrificio e chiedono una benedizione.
Non solo, ma qui ebbe inizio la dinastia alauita, di cui Rissani fu la capitale.
Merzouga:
Merzouga è il luogo dove la maggior parte dei turisti ama andare. Questa piccola città si trova nella provincia di Errachidia e nell’area di Daraa Tafilalet. Inoltre, questa città dista solo 50 km dal confine con l’Algeria.
Merzouga è nota per le dune di sabbia Erg, alte 152 metri. Molti turisti vengono in questi Erg per fare molte cose diverse. Prima di tutto, le passeggiate in cammello tra le dune sono la cosa migliore da fare qui. Non solo, ma spesso i turisti amano farlo per trascorrere un’interessante notte di glamping nelle tende berbere. In altre parole, amano fare entrambe le cose contemporaneamente per vedere come vivono i nomadi che vivono nelle vicinanze.
In questo senso, un’altra cosa che amano fare è visitare questi nomadi. Le montagne dell’Atlante e il deserto del Sahara sono i luoghi principali in cui vivono i nomadi in Marocco. Così, se si va a est della città di Merzouga e si attraversano le dune dell’Erg Chebbi, si incontrano queste famiglie che vivono in tenda. Poi vedrete come riescono a vivere, dove cucinano, come si spostano da un luogo all’altro e molto altro ancora.
Altre cose belle da fare sono andare in quad sulle dune o fare un sound check. Nella maggior parte dei casi, questa soluzione funziona meglio in inverno, perché la pioggia rende la sabbia asciutta e facile da far scivolare.
Inoltre, a circa 5 km a ovest di Merzouga si trova il lago di Srij. In questo lago si riuniscono molti fenicotteri prima di volare via. Le mandrie di cammelli vi si riversano quando non sono più necessarie per il lavoro, perché è qui che possono trovare il cibo migliore e più sano.
Gole del Todgha e del Dades:
Con il nostro viaggio di 12 giorni da Marrakech, conoscerete i cosiddetti “Grandi Canyon”. Sulla via delle mille Kasbah, prenderemo la strada per Tinghir per immergerci nelle montagne dell’Atlante. La valle del Todgha dista circa 20 chilometri dal centro di Tinghir. Qui le montagne sono alte circa 300 metri e un fiume le attraversa. La forza dell’acqua può tagliare le rocce. Le persone amano venire qui per fare escursioni e trascorrere la giornata rilassandosi all’ombra.
Il Marocco ha più di un canyon. Ma la maggior parte dei nostri tour su misura in Marocco sono organizzati per visitare i grandi canyon delle Gole del Todgha.
Le Gole del Dades, lunghe circa 80 km, sono costruite quasi esattamente come le Gole del Todgha. Qui si possono notare due cose principali. In primo luogo, parte delle montagne sembrano le dita di una scimmia. In secondo luogo, le curve di Tissdrine erano uno dei luoghi in cui Cadillac pubblicizzava la sua auto.
Ait Benhaddou
Il Marocco è un paese ricco di Kasbah. Tuttavia, la Kasbah di Ait Benhaddou è quella che piace di più ai turisti. Sul ponte che conduce alla Kasbah, c’è un cartello con la scritta “Ksar di Ait Benhaddou”. Normalmente, dovrebbe essere scritto con la parola Kasbah perché uno Ksar non è la stessa cosa della Kasbah. Le rocce della Kasbah sono fatte di Kasab, che significa bambù, da cui il nome. Lo Ksar, invece, non è costruito nello stesso modo della Kasbah.
Questa Kasbah, situata nella valle di Ounila, è l’ingresso del Sahara. Si trova nella provincia di Ouarzazate. È anche uno dei siti che l’UNESCO protegge come parte del suo programma di patrimonio mondiale.
Abbiamo reso questo viaggio di 12 giorni in Marocco da Marrakech a questa Kasbah un luogo libero da esplorare. I berberi tuareg commerciavano qui. All’epoca, nell’XI secolo, era una tappa per i commercianti. Commerciavano in cole, sale e altri beni. Inoltre, di fronte alla Kasbah si trova un fiume chiamato Oued El Maleh. Maleh significa “salato”, e si riferisce al luogo in cui si commerciava il sale.
La Kasbah è nota anche per i film che vi sono stati girati. Ad esempio, qui è stata girata una parte del film drammatico britannico-americano Il gladiatore. Vedere il video qui.
Inoltre, vi è stata girata una famosa scena del film Lawrence d’Arabia. Ecco perché molti turisti vengono a vedere questa Kasbah.
Non solo, ma dalla cima della Kasbah si gode di una splendida vista. Inoltre, c’è una piccola stanza dove venivano conservate le merci da scambiare con le altre carovane.
Marrakech:
Il Marocco ospita città culturali, economiche e scientifiche. Tuttavia, Marrakech è una delle destinazioni turistiche più popolari del Marocco. Fu fondata nel 1062 da Abu Bakr ibn Umar, cugino del re almoravide. All’epoca era la capitale del Marocco e oggi è una delle quattro città imperiali. La quarta città più grande del Marocco, dopo Casablanca, Tangeri e Rabat, è Marrakech. Ci sono anche molti soprannomi per Marrakech. Vi chiederete, ad esempio, perché viene chiamata “la città rossa”. Questo perché il terreno è rosso e il rosso potrebbe essere stato il colore preferito dal re in quel periodo.
Inoltre, la città rossa di Marrakech è la capitale regionale, nota come Marrakech Safi. Ci sono molte attività e attrazioni da vedere qui:
Jamaa El Fna:
Innanzitutto, come nella maggior parte delle città marocchine, c’è una piazza, e Marrakech non fa eccezione con l’affascinante piazza Jamaa El Fna. Ci si aspetta di vedere incantatori di serpenti e persone che eseguono l’Halqa, che consiste in un “cerchio di persone intorno a qualcuno che racconta storie”. Senza contare che ci sono anche persone che vendono vari oggetti. Per esempio, ci sono immigrati sudafricani che vendono orologi, vestiti e telefoni cellulari, e ci sono ristoranti e caffè con viste mozzafiato.
Moschea della Koutoubia:
A Marrakech ci sono numerose moschee. La più grande e conosciuta è la Moschea della Koutoubia o Kutubiyya. Ha diversi nomi, ma tutti con la stessa pronuncia. Inoltre, in passato era conosciuta come la moschea dei librai, perché è circondata da un’area aperta dove si vendevano i libri. Non bisogna dimenticare che la moschea fu costruita nel 1147 dal califfo almohade Abd al-Mu’min ibn Ali. Inoltre, il minareto è alto circa 77 metri ed è imparentato con la moschea Giralda di Siviglia e la Torre Hassan di Rabat.
Giardino Majorelle:
Questo giardino è uno dei luoghi più visitati di Marrakech, con circa 900.000 visitatori all’anno. Il termine Majorelle deriva dal nome dell’artista francese Jacques Majorelle, che lo creò nel 1924 dopo quasi quattro decenni di sforzi. Dopo la sua morte, i due stilisti francesi Yves Saint Laurent e Pierre Bergé lo acquistarono per conservarlo e renderlo accessibile al pubblico. Per entrare è necessario acquistare un biglietto di circa 70DH. Tuttavia, i biglietti sono scontati a seconda dell’identificazione.
Menara Garden:
Il Giardino della Menara fu costruito nel XII secolo da Abd al Mu’min ibn Ali, leader del movimento almohade. Inoltre, il suo significato è quello di un faro. Tuttavia, in questo luogo non c’è un faro. Le persone visitano questo luogo per godersi il giardino e sfuggire al caldo.
Viaggi relativi al tour di 12 giorni da Marrakech:
Scegliete uno dei seguenti itinerari di viaggio in Marocco o consultate il nostro viaggio di 12 giorni da Marrakech per le modifiche all’itinerario.