La moschea di Hassan II

La moschea di Hassan II o Grande Moschea di Hassan è una moschea della città di Casablanca, in Marocco. È la più grande moschea del regno marocchino e la settima moschea più grande del mondo.

Con i suoi 210 metri, il suo minareto è l’edificio più alto del Marocco e il minareto più alto del mondo; sulla sua sommità, dei raggi laser puntano verso la Mecca, aiutando i fedeli a posizionarsi con maggiore precisione durante le preghiere. Un totale di 105.000 fedeli può riunirsi per la preghiera: la sala di preghiera può contenere fino a 25.000 fedeli, mentre la spianata ne può contenere fino a 80 mila.

La costruzione della grande moschea di Hassan

La costruzione della moschea Hassan II

La moschea di Hassan II, terminata nel 1993, è stata strutturata dall’architetto francese Michel Pinseau e costruita da Bouygues. La moschea si sviluppa su una scogliera che si affaccia sull’Oceano Atlantico. Il pavimento è costruito in vetro, permettendo ai fedeli di vedere l’oceano sottostante e di adorare su di esso. Le pareti sono in marmo lavorato a mano. Il tetto della moschea è mobile e permette ai fedeli di vedere le costellazioni di notte. Se si escludono le colonne di granito bianco importate e i lampadari in vetro di Murano, quasi tutti i materiali utilizzati per la costruzione della moschea sono marocchini.

Lo sviluppo storico della grande moschea di Hassan

L’idea della moschea nacque dopo la morte del re Mohammed V nel 1961. Il re Hassan II chiese ai migliori artigiani del Paese di farsi avanti e di presentare i progetti per un mausoleo in onore del defunto re. Ci sono voluti 7 anni per completarlo, con un gran numero di artigiani e operai che lavoravano 24 ore al giorno. La costruzione era inizialmente prevista per il 1989, in tempo per il 60° compleanno di Hassan II; tuttavia, la costruzione non fu terminata in tempo, facendo slittare l’inaugurazione. L’inaugurazione formale era prevista per l’11 Rabi’ Al-Awwal della Hijra 1414, che corrispondeva al 30 agosto 1993, vigilia dell’anniversario della nascita del Profeta Maometto.

Visitare la moschea di Hassan II da non musulmano

I visitatori musulmani sono invitati a entrare nella moschea di Hassan II per la preghiera del venerdì e per gli orari di preghiera quotidiani. La moschea è una delle poche aperte ai non musulmani; tuttavia, le visite guidate sono l’unico modo per i non musulmani di entrare nella moschea, e solo in determinati periodi. Queste visite sono tenute in inglese più volte al giorno. Non si paga il biglietto d’ingresso per stare all’esterno, ma si paga il biglietto d’ingresso per vedere l’interno della Moschea di Hassan II con una guida.

Come vestirsi nella moschea di Hassan II

Le donne non sono tenute a coprirsi i capelli; tuttavia, sia gli uomini che le donne devono indossare abiti che coprano le spalle e il petto e che siano sufficientemente lunghi da nascondere le ginocchia. Non sono ammessi pantaloncini e magliette a maniche corte. È inoltre vietato fumare, mangiare o bere durante la visita alla moschea.

Il museo della grande moschea di Hassan

Un piccolo museo è collegato alla masjid. Il museo illustra in modo molto dettagliato i motivi geometrici e le sculture in legno della moschea. L’ingresso non è a pagamento.

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